CCNL Dirigenti – avvio del confronto per il rinnovo e novità in tema di bilateralità

Gen 25, 2019

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A seguito della scadenza del CCNL per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi (31-12-2018), Federmanager ha formalizzato la richiesta di avvio del confronto per il rinnovo del contratto nazionale. Riscontrando tale richiesta si è convenuto che il primo incontro si terrà il prossimo 12 febbraio in Confindustria.

Intanto, Confindustria e Federmanager hanno già sottoscritto un accordo il 6 dicembre 2018 per ridefinire le funzioni e le modalità di finanziamento dei propri organismi bilaterali anche a seguito delle importanti determinazioni approvate dall’Assemblea del FASI (cfr. in allegato).

La riorganizzazione degli enti bilaterali tra le parti sarà comunque oggetto di ulteriore approfondimento in sede di rinnovo contrattuale.
Di seguito le principali innovazioni convenute con l’accordo del 6 dicembre 2018.

Contribuzione al FASI
Al fine di garantire un corretto equilibrio economico e finanziario del Fondo, l’Assemblea ha deliberato le nuove contribuzioni per il periodo 2019 – 2023 (cfr. in allegato).
Nel grafico allegato è illustrata l’evoluzione del montante contributivo annuo per il quinquennio, distinto per le diverse tipologie di soggetti assicurati, che dovrà essere recepito dal contratto nazionale.

Contribuzione alla GS FASI
L’accordo, sulla scorta delle determinazione dell’Assemblea del FASI, ha previsto, inoltre, una rideterminazione delle prestazioni erogate dalla GS FASI che continuerà ad occuparsi di garantire:

1. la copertura sanitaria integrativa del FASI;
2. la copertura assicurativa per morte o invalidità permanente (che, verrà potenziata e resa più strutturale proprio grazie all’affidamento ad un’apposita gestione separata).

Nei precedenti accordi tra le parti le iniziative di politica attiva erano anch’esse affidate alla GS Fasi.

Anche in conseguenza del venir meno delle attività del fondo bilaterale per il sostegno al reddito dei dirigenti involontariamente disoccupati, le parti hanno ora deciso di trasferire e razionalizzare, nell’ambito di 4.Manager, tutte le competenze relative alle politiche attive.

Conseguentemente, con la rideterminazione delle attività bilaterali, il rinnovo contrattuale dovrà recepire i contenuti dell’accordo del 6 dicembre che prevede la riduzione del contributo alla GS Fasi, da 200 a 100 euro all’anno per dirigente, già a partire dal corrente anno.

Il trasferimento a 4.Manager delle competenze relative alle politiche attive, orientamento, formazione e placement, dovrà anch’esso essere recepito nel nuovo CCNL e comporterà il versamento di un contributo, a favore di tale ente bilaterale, in misura non eccedente 100 euro all’anno per dirigente.

Pertanto, a decorrere da maggio 2019, le imprese dovranno corrispondere 100 euro alla GS FASI, secondo le consuete modalità, e 100 euro a 4.Manager con le modalità che saranno individuate da quest’ultimo ente bilaterale, e che vi comunicheremo non appena definite.

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