Dichiarazione annuale E-PRTR delle aziende IPPC: scadenza 30 aprile 2016

Apr 8, 2016

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Premessa
Il E-PRTR (Pollutant Release and Transfer Register) è un registro integrato europeo di emissioni e trasferimenti di inquinanti, il quale informa il pubblico sia sulle emissioni significative di inquinanti in aria, acqua e suolo che del trasferimento di rifiuti delle attività industriali.

Chi deve presentare la dichiarazione E-PRTR
I soggetti obbligati alla comunicazione E-PRTR sono individuati nell’Allegato I  del Regolamento CE n.166/2006. Trattasi di impianti IPPC di grandi capacità o di settori specifici come ad esempio:
•    settore energetico
•    produzione e trasformazione dei metalli
•    industria mineraria
•    industria chimica
•    gestione dei rifiuti e delle acque reflue
•    produzione e lavorazione della carta e del legno
•    allevamento intensivo e acquacoltura
•    prodotti animali e vegetali del settore alimentare e delle bevande
•    altre attività (consultare allegato I al Regolamento CE 166/2006).
Per verificare se un’azienda ricade nell’obbligo della comunicazione è indispensabile consultare il documento allegato.

Scadenza
30 aprile di ogni anno.

Cosa si deve dichiarare
Le imprese interessate devono dichiarare annualmente: l'emissione in aria, acqua e suolo, il trasferimento fuori sito di inquinanti nelle acque reflue e il trasferimento fuori sito di rifiuti per quantitativi superiori al valore di soglia di cui all'allegato II del Regolamento CE n. 166/2006.

Come si presenta la dichiarazione  
La dichiarazione E-PRTR deve essere presentata esclusivamente in via telematica con firma digitale, mediante il collegamento al sito www.eprtr.it. Con la spedizione telematica la comunicazione viene trasmessa automaticamente all'ISPRA e all'Autorità competente locale.

Per poter procedere alla compilazione della Dichiarazione PRTR è necessario essere registrati nel sito specifico http://www.dichiarazioneines.it/homepage.asp seguendo la procedura della sezione REGISTRAZIONE.

Normativa di riferimento
Il principale riferimento normativo è oggi il D.P.R. n.157/2011 relativo all’istituzione di un Registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di inquinanti. Il decreto inoltre: identifica le autorità competenti per la valutazione delle dichiarazioni E-PRTR (ISPRA), stabilisce che il termine per la presentazione della dichiarazione è il 30 aprile di ogni anno, fornisce le linee guida per la dichiarazione.

Sanzioni
Con il D.Lgs. 46/2014 il gestore che omette di effettuare la comunicazione E-PRTR entro la scadenza del 30 aprile 2016, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 5.000 a € 52.000; il gestore che omette di rettificare eventuali inesattezze della suddetta comunicazione, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 5.000 a € 26.000.

Nota
Nel momento in cui si scrive, ci preme evidenziare che il sito internet dedicato alla dichiarazione PRTR non è stato ancora aggiornato con la modulistica 2016. Questa situazione non è nuova; infatti anche negli anni passati il sito ha presentato problemi sia di aggiornamento, sia di connessione. Questo disservizio è già stato comunicato sia a Confindustria, sia all’ISPRA. Vi terremo informati sullo stato dell’arte.

Allegato
Allegato I e Allegato II al Regolamento CE 166/2006.

Contatto
Giacomo Borselli tel. 0552707236, e-mail giacomo.borselli@confindustriafirenze.it

 

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