Premessa
A seguito dei drammatici eventi che si sono verificati in Emilia Romagna, Confindustria, CGIL, CISL e UIL hanno siglato un accordo al fine di dare avvio ad un’iniziativa di solidarietà a supporto della popolazione, dei lavoratori e del sistema produttivo duramente colpiti dall’alluvione.
Istituzione di un Fondo di intervento
A tale scopo è stato istituito un “Fondo di intervento per la popolazione dell’Emilia Romagna”, nel quale far confluire contributi volontari da parte dei lavoratori, pari ad un’ora di prestazione lavorativa, incrementati da un uguale contributo versato dalle imprese.
Modalità di contribuzione del Fondo
Il singolo lavoratore interessato potrà dare il suo contributo tramite la compilazione di un’apposita delega. L’azienda provvederà a raccogliere le deleghe e ad autorizzare la trattenuta in busta paga di una somma corrispondente ad un’ora di lavoro, in base a quello che è l’importo della retribuzione globale mensile netta del dipendente. Allo stesso tempo, le imprese sono invitate a devolvere un importo equivalente per la medesima finalità.
I contributi così raccolti andranno versati sul conto corrente bancario appositamente attivato presso:
Monte dei Paschi di Siena
Intestato a: CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA FONDO SOLIDARIETA’ ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA
IBAN: IT69B0103003201000007100093
La raccolta dei contributi terminerà il 31 dicembre 2023. Successivamente a tale data seguirà un incontro tra le Parti (Confindustria, CGIL, CISL, UIL) per una valutazione puntuale sulle modalità di utilizzo delle risorse, al fine di garantire rapidità ed efficacia dell’intervento nonché la certezza della destinazione.
Programma Gestione Emergenze
Informiamo inoltre che è stato attivato il Programma Gestione Emergenze (PGE), che sta lavorando a stretto contatto con il Dipartimento della Protezione Civile, le Istituzioni locali e con le altre organizzazioni operative sui luoghi colpiti dall’alluvione – a partire dalle Associazioni di Confindustria– affinché le imprese possano dare assistenza, tramite donazioni e messa a disposizione di materiali, agli interventi necessari e più urgenti.