Premessa
L’art. 37, comma 1 del D.Lgs. 81/2008 stabilisce l’obbligo, in capo al datore di lavoro, di assicurare “che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza”; ricordiamo poi che l’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 ha regolamentato nel merito le modalità della formazione dei lavoratori (dirigenti, preposti, lavoratori).
Al successivo comma 12, del citato art.37, il legislatore ha previsto che la suddetta formazione debba avvenire durante l’orario di lavoro e senza oneri economici a carico dei lavoratori, “in collaborazione con gli organismi paritetici, ove presenti nel settore e nel territorio in cui si svolge l’attività del datore di lavoro”.
Il quesito al Ministero del Lavoro
E’ stato formulato al Ministero del Lavoro un quesito circa quali provvedimenti si debbano adottare nei confronti del datore di lavoro che dimostri di aver fatto ricorso, nell’adempimento degli obblighi formativi di cui all’art.37 del D.Lgs. 81/2008, ad organismi paritetici non in possesso dei requisiti normativi (ex art.51 del D.Lgs. 81/2008).
I chiarimenti ministeriali
Con la nota 9483/2015 il Ministero del Lavoro chiarisce:
• il datore di lavoro è tenuto a chiedere la collaborazione degli Organismi paritetici in possesso dei requisiti di legge (ove presenti nel settore di riferimento e nel territorio in cui si svolge l’attività del datore di lavoro);
• la collaborazione con gli Organismi paritetici non impone al datore di lavoro di effettuare la formazione con gli Organismi medesimi quanto, piuttosto, di metterli al conoscenza della volontà di svolgere una attività formativa;
• qualora il datore di lavoro abbia chiesto la collaborazione ad Organismi paritetici non in possesso dei requisiti di legge o non abbia chiesto comunque la collaborazione all’Organismo paritetico, il datore di lavoro non può essere sanzionato;
• gli Organismi paritetici non in possesso dei requisiti di legge, non possono erogare formazione.
Allegati
Nota Protocollo n. 9483/2015
Contatto
Giacomo Borselli, tel.0552707236, e-mail giacomo.borselli@confindustriafirenze.it
Questo contenuto è riservato ai soci. Accedi per leggere tutto.