Imprese agroalimentari: nuovo bando per investimenti nel settore

Ott 3, 2016

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15 milioni per interventi finalizzati al miglioramento delle strutture e delle dotazioni aziendali connesse all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e per interventi di razionalizzazione dei processi produttivi delle imprese agroalimentari. Domande a partire dall’8 settembre 2016.

Beneficiari
PMI (compreso gli IAP – imprenditori agricoli professionali) che operano nel settore della trasformazione, della commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli primari (sono previste deroghe per il settore carni) appartenenti ai seguenti settori: animali vivi, carni, e altri prodotti primari di origine animale; latte; uve; olive; semi oleosi; cereali; legumi; ortofrutticoli compresi la castagna e il marrone; fiori e piante; piante officinali e aromatiche; miele e altri prodotti dell’apicoltura; colture industriali compreso tessili e per la produzione di biomassa; piccoli frutti e funghi; tabacco.

Indicazioni specifiche
Le imprese devono dimostrare che gli investimenti inseriti nella domanda di aiuto concorrono al miglioramento della situazione nei settori della produzione agricola di base, pertanto i prodotti trasformati e/o commercializzati nell’impianto oggetto della richiesta di finanziamento devono essere di provenienza diretta dai produttori agricoli di base per una quota pari almeno al 51% della quantità totale annua trasformata e/o commercializzata nell’impianto medesimo.

Interventi finanziabili:

– lavori e opere edili

– macchinari e attrezzature

– investimenti immateriali (software e siti web)

– spese generali

Intensità del sostegno e minimali/massimali

Il tasso di contribuzione previsto è:
– 25% per lavori ed opere edili
– 35% per l’acquisto di macchinari e attrezzature, per le spese generali e per gli investimenti immateriali

Non sono ammesse le domande con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 50.000 euro.

L’importo massimo del contributo per singola domanda di aiuto è pari a 900.000 euro. L’importo massimo del contributo concedibile per beneificiario nel periodo 2014-2020 è pari a 3,5 mln di euro.

L’importo massimo di contributo pubblico concedibile per singola domanda di aiuto è correlato al numero di occupati iscritti all’INPS e al numero di tirocini non curriculari attivati, secondo la tabella seguente:

Tirocini attivati

Numero occupati

1-6

oltre 6

0

fino a 250.000 €

fino a 250.000 €

1

oltre 250.000 € e fino a 500.000 €

oltre 250.000 € e fino a 500.000 €

2

(fino a 6 occupati è possibile attivare solo un tirocinio)

oltre 500.000 €

Con il termine “occupati” si intende i dipendenti a tempo indeterminato e i soci lavoratori delle cooperative.

Scadenza e presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata dall’8 settembre 2016 ed entro le ore 13.00 del 30 novembre 2016, attraverso la piattaforma disponibile al sito www.artea.toscana.it

Per consultare il testo di bando clicca QUI

Per informazioni: irene.rosadini@confindustria.firenze.it

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