In attuazione delle disposizioni recate con il 1° co. dell’art. 1 del D.Lgs. 5/08/15, n. 127 l’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal 1° giugno 2016, ha messo a disposizione di tutti i contribuenti, gratuitamente, un servizio che consente:
la generazione;
la trasmissione;
la conservazione (su specifica richiesta che potrà essere anche in seguito revocata)
delle fatture elettroniche emesse e delle relative variazioni.
La prima versione del servizio web è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Per utilizzare il servizio occorre che il contribuente sia abilitato all’utilizzo dei servizi telematici Entratel, Fisconline, ovvero Spid (Sistema Pubblico di identità digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
All’atto della predisposizione delle fatture occorrerà stabilire il relativo formato e cioè fatture PA (destinate alla Pubblica Amministrazione che transiteranno attraverso il Sdi), fatture ordinarie o semplificate, destinate ai clienti italiani soggetti passivi I.V.A. che, fino al 31 dicembre p.v., potranno transitare tramite Sdi (se aventi le caratteristiche tecniche delle fatture destinate alla PA) oppure a scelta, o se non aventi le anzidette caratteristiche, tramite posta elettronica certificata.
Il nuovo servizio sarà usufruibile anche da parte di incaricati ad emettere le fatture per conto terzi (professionisti, centri servizi e simili).
Contatto
Area Economia e Diritto di Impresa
Vincenzo Padelletti, tel. 055/2707201
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