Covid-19 – Nuova ordinanza del Ministero della Salute

Mag 16, 2023

Print Friendly, PDF & Email

Il Ministero della Salute con l’Ordinanza del 28 aprile 2023 ha prorogato al 31 dicembre 2023 l’obbligo delle mascherine solo negli ambienti sanitari.

L’Ordinanza ministeriale stabilisce l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie fino al 31 dicembre 2023:

ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse.

L’obbligo è esteso anche ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’art. 44 del DPCM 12 gennaio 2017.

Nei reparti delle altre strutture sanitarie e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle Direzioni Sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.

Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Esenti dall’uso dei DPI

Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.

Esecuzione del tampone

La decisione sull’esecuzione di tampone diagnostico per infezione da SARS-CoV-2 per l’accesso ai Pronto soccorso è rimessa alla discrezione delle Direzioni Sanitarie e delle Autorità Regionali.

ARTICOLI CORRELATI

La gestione del rischio incendio in azienda

Cos'è la gestione del rischio incendio in azienda Dopo l’emanazione del “Codice di Prevenzione Incendi”, la valutazione e la gestione del rischio incendio introduce un modello diverso per la...

Bando ISI 2023 – Videotutorial

In merito al bando ISI 2023 sugli incentivi a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, INAIL mette online il video con le istruzioni per compilare e...

Agenti cancerogeni e mutageni

INAIL pubblica un opuscolo “Agenti cancerogeni e mutageni: lavorare sicuri”, aggiornato rispetto al 2015. L’opuscolo vuol essere uno strumento di ausilio nell'utilizzo e nella gestione degli agenti...

RICERCA