ENERGIA: CONFINDUSTRIA APPROVA I RISULTATI DELLE AZIONI DI TERNA SU DISPACCIAMENTO

Set 19, 2023

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Il Presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria analizzando i costi di dispacciamento dell’energia elettrica auspica che Terna prosegua nelle azioni a riduzione dei costi in bolletta.

Contesto

Riportiamo un comunicato spampa emanato da Confindustria di un’intervista di Aurelio Regina Presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria: “I costi del dispacciamento elettrico in bolletta continuano la discesa, come conferma l’aggiornamento di Terna che evidenzia per il 4° trimestre 2023 un uplift a 0,81 €/MWh, contro i 0,85 € del trimestre precedente, attestandosi, quindi, su valori molto contenuti e sotto la soglia di 1 €/MWh”.

“Si tratta di un ulteriore minimo storico ed è il terzo trimestre consecutivo che Terna mantiene sotto 1 euro/MWh il costo del servizio. Come consumatori industriali, apprezziamo il lavoro fatto da Terna per contenere i costi di una voce della bolletta elettrica, fino a qualche anno fa rilevante e che oggi è molto più contenuta” – commenta Regina.

“Secondo i dati Terna, infatti, la media dei valori uplift tra 2016 e il 2021 è stata pari a 8 euro/MWh. Nel 2022, quando il prezzo dell’energia era aumentato 6 volte rispetto al 2019, il valore dell’uplift era rimasto sostanzialmente stabile rispetto allo stesso anno – ha continuato. Nel 2023, laddove i prezzi dell’energia sono oltre il doppio (2,5 volte) di quelli del 2019, il valore dell’uplift medio è meno di un quarto.  Auspichiamo che si prosegua in questa direzione – conclude Aurelio Regina – per rendere il costo della bolletta energetica delle aziende, ancora molto alto, meno impattante sul sistema produttivo delle aziende”.

 

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