La valutazione delle competenze professionali del preposto per la sicurezza

Giu 13, 2024

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Il 21 maggio u.s. si è tenuto in modalità webinar l’evento dal titolo “La valutazione delle competenze professionali del preposto: dall’intervista individuale ad un assessment specifico”. 

Riportiamo una sintesi degli interventi e il video integrale del webinar

Presentazione

L’evento ha esaminato il processo di valutazione delle competenze professionali del preposto all’interno delle organizzazioni: dall’analisi delle sfide e delle criticità associate alla valutazione tramite interviste individuali e casi studio, con un focus sull’importanza degli strumenti. Il preposto rimane una figura importante all’interno della organizzazione aziendale, per la verifica dell’efficacia ed efficienza delle misure preventive e protettive adottate dal sistema aziendale.

Contatti

Ricordiamo che l’assessment per le aziende associate a Confindustria Toscana Centro e Costa è gratuito.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Per Firenze Giacomo Borselli, tel.055 2707236, g.borselli@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Livorno Lucia Ginocchi, tel. 0586 263023, l.ginocchi@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Massa Carrara Lorenzo Melani tel.0585 846326, l.melani@confindustriatoscanacentroecosta.it

La Sicurezza sul Lavoro: ruoli e responsabilità – Intervento dell’Avv. Andrea Coli

Il sistema di tutela del lavoro è spesso paragonato a un sistema di supereroi, dove il datore di lavoro rappresenta il cuore pulsante e il cervello dell’organizzazione. Tuttavia, all’interno di strutture complesse, il ruolo del preposto diventa fondamentale come gli “occhi e le orecchie” del datore di lavoro, garantendo la sicurezza e la corretta organizzazione del lavoro.

Il datore di lavoro assume le scelte fondamentali riguardanti l’assetto produttivo e l’organizzazione, compresa la sicurezza. La responsabilità del datore di lavoro è legata a queste scelte e alla loro implementazione. Inoltre, i dirigenti sono coloro che organizzano il lavoro all’interno del proprio spazio e rispondono direttamente al datore di lavoro. Essi sono responsabili di come il lavoro viene organizzato e svolto all’interno del loro settore.

Il preposto, invece, è il soggetto che vede la prestazione lavorativa propria e altrui, agendo come un controllore e un aiutante per garantire la sicurezza. La sua posizione è fondamentale perché garantisce le persone che lavorano e quelle che sono sopra di lui nella struttura. La nomina dei preposti è stata collocata in capo ai diritti e obblighi del datore di lavoro e del dirigente, sottolineando l’importanza della loro posizione all’interno dell’organizzazione lavorativa e della sicurezza aziendale.

La sicurezza sul lavoro richiede una logica di solidarietà, dove il datore di lavoro, il dirigente, e il lavoratore stesso devono prendersi cura l’uno dell’altro e dell’ambiente di lavoro. Il problema della responsabilità è centrale in questo sistema, e la mancanza di consapevolezza dei propri ruoli e responsabilità può portare a gravi conseguenze.

In sintesi, la sicurezza sul lavoro dipende dalla chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità all’interno dell’organizzazione, dalla solidarietà tra i vari attori e dalla consapevolezza delle proprie funzioni e obblighi.

Il ruolo cruciale del preposto nella sicurezza sul lavoro – Intervento del Dot. Matteo Micheli

Il preposto, figura chiave per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, deve essere individuato e formato con la massima cura. La selezione del preposto deve avvenire sulla base di competenze professionali reali, non solo di anzianità lavorativa, non possiamo confondere esperienza e competenza. Le sentenze di Cassazione, infatti, chiariscono che l’anzianità non equivale automaticamente a competenza.

Occorre definire chiaramente compiti e responsabilità del preposto all’interno dell’organizzazione aziendale. È necessario adottare un sistema valutativo per sostenere se la persona che abbiamo individuato come preposto possegga le competenze previste dalla legge, tra cui possiamo elencare alcune colonne portanti su cui riflettere:

  1. Le competenze professionali: il preposto deve avere le competenze necessarie per svolgere il suo ruolo in modo efficace. Se mancano queste competenze, non si può chiedere al preposto di verificare che i lavoratori operino in sicurezza.
  2. L’incarico: è necessario definire in modo chiaro l’incarico affidato al preposto, per evitare fraintendimenti.
  3. Le direttive: il preposto deve ricevere direttive chiare e fattibili dal datore di lavoro o dal dirigente, per poter garantirne l’attuazione.
  4. La formazione: l’accordo Stato-Regioni del 2011 prevede 8 ore di formazione specifica per i preposti, con argomenti mirati alle loro attività; l’importanza di una formazione “trasformativa”, che agisca sulle competenze realmente necessarie.

Occorre, inoltre, valutare le competenze del preposto con una metodologia strutturata, che verifichi sia le conoscenze teoriche che le abilità pratiche. In conclusione, il ruolo del preposto è cruciale per la sicurezza, ma va ricoperto da lavoratori competenti e adeguatamente formati. Individuare e formare i preposti con cura è un investimento importante per tutte le aziende.

Conclusioni

Il ruolo del preposto è essenziale per il funzionamento sicuro ed efficace di qualsiasi organizzazione. La selezione basata su competenze reali, una formazione continua e mirata, e un sistema di segnalazioni ben strutturato sono elementi imprescindibili per garantire la sicurezza sul lavoro.

L’importanza di un approccio sistematico e rigoroso nella gestione della sicurezza, dove ogni dettaglio può fare la differenza tra un ambiente di lavoro sicuro e uno potenzialmente pericoloso. Investire nella formazione e nella selezione accurata dei preposti non è solo un obbligo legale, ma un dovere etico verso tutti i lavoratori.

Contatti

Ricordiamo che l’assessment per le aziende associate a Confindustria Toscana Centro e Costa è gratuito.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Per Firenze Giacomo Borselli, tel.055 2707236, g.borselli@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Livorno Lucia Ginocchi, tel. 0586 263023, l.ginocchi@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Massa Carrara Lorenzo Melani tel.0585 846326, l.melani@confindustriatoscanacentroecosta.it

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