RATING DI LEGALITA’: requisiti per ottenerlo e vantaggi

Mar 6, 2023

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All’interno del più largo tema della sostenibilità, il Rating di Legalità è un indicatore sintetico sviluppato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), in accordo con i Ministeri degli Interni e della Giustizia, che riconosce premialità alle aziende che operano secondo elevati standard di legalità, trasparenza e responsabilità sociale. I vantaggi riconosciuti alle imprese che lo ottengono riguardano sia i rapporti con gli Istituti di Credito che con le Pubbliche Amministrazioni.

Per ottenerlo è necessario presentare apposita domanda e dimostrare il rispetto di una serie di requisiti, sia normativi che volontari.

 

1. Cosa è il rating di legalità

Il rating di legalità è uno strumento per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale. Si tratta dunque di una certificazione introdotta nel 2012 che, attraverso l’attribuzione di un indicatore alle imprese che ne abbiano fatto richiesta, attesta il grado di rispetto di elevati standard di legalità e il grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business. Il rating così assegnato consente di ottenere vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario.

Il rating di legalità, misurato in “stellette”, è attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato AGCM ed ha durata di due anni dal rilascio, rinnovabile su richiesta.

 

2. Come accedere al rating di legalità

Il rating può essere richiesto dalle imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfino simultaneamente i seguenti requisiti – oltre agli altri requisiti sostanziali richiesti dall’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di rating di legalità:

· sede operativa in Italia;

· iscrizione al registro delle imprese da almeno due anni alla data della domanda;

· fatturato minimo di due milioni di euro (nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta). La domanda deve essere presentata in via telematica, utilizzando un apposito formulario reperibile sul sito dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). La stessa AGCM provvede all’attribuzione del rating, che dura 2 anni ed è rinnovabile su richiesta.

 

3. Vantaggi del rating di legalità e rapporti con la PA e le banche

Una volta ottenuto il rating di legalità da parte delle imprese richiedenti, attraverso delibera rilasciata dell’AGCM, esso si applica sia nei confronti delle pubbliche amministrazioni, sia nei confronti degli istituti bancari.

In particolare, le pubbliche amministrazioni, quando predispongono dei provvedimenti per concedere finanziamenti alle imprese, prevedono almeno uno dei seguenti sistemi premiali per chi è in possesso del rating:

· preferenza in graduatoria;

· attribuzione di punteggio aggiuntivo;

· riserva di quota delle risorse finanziarie allocate.

Con riferimento poi agli istituti bancari, il rating di legalità è una delle variabili utilizzate per la valutazione di accesso al credito e consente inoltre di ridurre i tempi e costi delle istruttorie per la concessione di finanziamenti.

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