DURC: proroga della validità

Apr 2, 2020

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Il Decreto “Cura Italia” ha stabilito che: “tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020”.

Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)

Il DURC rientra tra i documenti richiamati dalla disposizione.

Inps e Inail hanno comunicato che i documenti attestanti la regolarità contributiva denominati “Durc On Line” che riportano nel campo una data compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020.

Indicazioni Operative

Tutti i soggetti per i quali è stato già prodotto un “Durc On Line” con data fine validità compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 ovvero i richiedenti ai quali sia stata comunicata la formazione dell’esito devono ritenere valido il documento fino al 15 giugno 2020 nell’ambito di tutti i procedimenti in cui è richiesto il possesso del DURC senza procedere ad una nuova interrogazione.

Nell’home page del servizio “Durc On Line” è già inserita la notizia di questa proroga.

Nel caso di richiesta di verifica di regolarità contributiva, gli utenti dovranno utilizzare la funzione di Richiesta regolarità. Questa funzione consente la memorizzazione dei dati del richiedente utilizzabili dall’Inps e dall’Inail per eventuali comunicazioni relative alla richiesta.

Le situazioni che possono verificarsi alternativamente sono le seguenti:

  •  Il “Durc On Line” è ancora disponibile sul portale in quanto in corso di validità.

In tal caso il Documento potrà essere immediatamente e automaticamente acquisito da parte dell’interessato ovvero dei richiedenti.

  • “Il Durc On Line” che conserva la sua validità fino al 15 giugno 2020, essendo scaduto, non è più disponibile sul sistema alla data della richiesta.

In tal caso si potranno verificare che il sistema :

  1. restituisce un esito di regolarità in automatico e notificherà al richiedente  la formazione dell’esito stesso;
  2. evidenzia la presenza di irregolarità che sono determinate da meri disallineamenti degli archivi e che possono essere definite con l’attestazione di regolarità. Il sistema anche in questo caso notificherà al richiedente  la formazione dell’esito.
  3. evidenzia la presenza di irregolarità. In via transitoria, in attesa delle modifiche procedurali in corso di realizzazione, l’operatore in presenza di un DURC con scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 notificherà con PEC il Documento “Durc On Line” che conserva la sua validità fino al 15 giugno 2020. Il DURC sarà inviato ai richiedenti e agli “accodati”, tramite il portale Inps, della nuova richiesta pervenuta e chiusa senza l’invio dell’invito a regolarizzare. La notifica ai richiedenti il medesimo Documento attraverso il portale Inail avverrà a cura dell’Inail stesso.
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